Alessandro Zaffagnini, architetto, si occupa di progettazione e direzione lavori, soprattutto nel campo specifico del restauro. Progetta elementi di arredo per abitazioni civili, strutture ricettive, studi professionali, uffici e negozi.
Cofondatore dell’Associazione Giovani Architetti di Padova (1994), della Sezione Triveneta di INARCH (2003), dal 2013 direttore responsabile del trimestrale Architetti Notizie, rivista per la quale collabora come redattore dal 2009; tutte attività alla quali affianca l’impegno in iniziative pubbliche e nuovi progetti.
Padova
Restauro e ristrutturazione di un complesso di edifici di impianto Ottocentesco con ampliamenti della metà del 900.
PADOVA
Ristrutturazione edilizia di un edificio liberty; completa ridistribuzione degli ambienti interni e sostituzione dei materiali di finitura obsoleti e assai deperiti. Disegno di alcuni arredi su misura.
PADOVA
Sui resti di una vecchia casa agricola è stata sviluppata una nuova villa costituita da due distinti corpi di fabbrica, separati tra loro da un piccolo volume di collegamento.
Padova
All’interno di appartamento su due piani, completamente ristrutturato, disegno completo dell’arredo di tutti gli ambienti. Gli arredi, su misura e di serie, comprendono pure una grande terrazza.
Padova
Ristrutturazione edilizia di due edifici nel Centro Storico di Padova; demolizioni di alcune superfetazioni presenti e completa ridistribuzione interna con la creazione di nove miniappartamenti.
Alessandro Zaffagnini, in collaborazione con Brillamenti, ha progettato e realizzato il prototipo prodotto di sei lampade in metacrilato e alluminio con fonte luminosa a led, esposte al Fuori Salone di Milano nel 2016.
Turn è una lampada a led orientabile da parete o soffitto ma è anche molto di più: come suggerisce il nome, lo schermo riflettente di Turn può essere ruotato su sé stesso per direzionare l’emissione della luce a proprio piacimento. Questa peculiare caratteristica permette a chi la usa di modificare la proiezione della luce nel modo desiderato.
Kathè è una lampada da tavolo di design a luce riflessa. Il nome deriva dal greco “kathetos”, cateti: forme geometriche che definiscono la struttura lineare di questa lampada a led dall’estetica particolarmente raffinata. Simile a Isos, se non fosse per il posizionamento asimmetrico dei diffusori di metacrilato che offrono sì un simile effetto luminoso, ma diverse possibilità di posizionamento.