All’interno di un lotto già edificato è stata progettata e realizzata una casa unifamiliare rispettando gli ingombri planimetrici dell’edificio esistente e demolito. La villa propone una serie di scomposizioni e disassamenti planimetrici e volumetrici: una doppia altezza interna nella zona giorno con volta a botte e zone a due piani con tetti piani, inclinati o terrazzati.

Ampie porzioni strutturali sono in calcestruzzo armato per controbilanciare i forti aggetti (per es. del solaio sul portico). L’esterno è stato dettagliatamente disegnato con una parte basamentale in lastre di pietra S. Gottardo posate su parete ventilata mentre le parti intonacate hanno un cappotto coibente.

La copertura tonda e la porzione di tetto inclinato sono rivestite in scaglie di zinco-titanio. Il giardino all’esterno è suddiviso in due differenti zone: una prima, rialzata, di fronte alla zona giorno, corrispondente planimetricamente alla casa demolita, ed una seconda zona alla quota degli accessi carraio e pedonale. L’intero lavoro è stato eseguito con l’Ing. Domenico Schiesari.